Le farfalle sono sicuramente gli insetti più belli che esistono, per via dei disegni e per i colori che caratterizzano le loro ali.

Tra tutte, una delle più affascinanti è sicuramente la farfalla Macaone. Il colore giallo con striature nere attira l’attenzione anche degli osservatori più distratti. Questa farfalla si trova principalmente in Europa e in Asia, ma si può trovare anche in Canada, in Alaska e in California.

La Farfalla Macaone preferisce il clima temperato e si adatta a varie altitudini. È infatti presente in pianura, ma può vivere anche in montagna, ad altitudini elevante anche oltre i 2 mila metri.

Il Macaone fa parte della famiglia dei lepidotteri appartenente alle Papilionidae. Il nome scientifico è Papilio Machaon. Il suo nome, attribuito da Linneo, deriva dal greco Machàon, noto personaggio della mitologia greca. Era uno dei pretendenti di Elena che morì nella guerra di Troia.

Come riconoscere una farfalla Macaone

La farfalla Macaone si riconosce per le sue bellissime striature nere su sfondo giallo intenso. È una tra le più grandi farfalle della sua specie. Le sue dimensioni, infatti, possono arrivare a 10 cm di apertura alare. Solitamente, le femmine sono più grandi dei maschi.

È una farfalla tipicamente diurna, possiede zampe anteriori molto grandi sia nei maschi che nelle femmine. Anche le antenne sono ampie e si aprono verso l’esterno. La sua vita è molto breve, riesce a vivere solo per due settimane circa.

Come si riconosce una farfalla Macaone? Oltre alla presenza di striature nere e il colore giallo che la contraddistingue, ha un’altra peculiarità che la distingue dalle altre farfalle gialle: la presenza di due macchioline rotonde poste nella coda delle ali.

Le ali posteriori hanno una serie di macchie sulle tonalità del blu. Anche il bruco presenta dei colori particolari. Una volta diventato maturo diventa di un colore azzurro-verde con anelli neri punteggiati di arancione sulla parte dorsale. Le uova di questa farfalla sono di colore giallastro e vengono deposte sulle piante a gruppi di due, tre uova per pianta. Sono molto piccole e spesso passano inosservate.

La farfalla Macaone è molto comune nelle zone di campagna, ma bisogna far attenzione a non confonderla. Infatti, la farfalla Podalirio per la sua somiglianza viene anche chiamata falso Macaone. Ci si rende della differenza dal colore giallo delle ali, che nel Podalirio è meno sgargiante e si avvicina di più ad un giallo pallido. Nella forma del bruco, invece, non presenta le striature e la grandezza tipica del Macaone.

Come si comporta una farfalla Macaone

Vediamo come si comporta una farfalla Macaone durante il suo ciclo vitale.

Una volta deposte le uova su una pianta, al loro interno inizia a svilupparsi la larva. Ma mano che passa il tempo le uova cambiano colore e passano dal giallo al nero. Quando la larva sta per uscire si nutre delle pareti dell’uovo. I loro apparati boccali sono incredibilmente potenti e riescono a nutrirsi di finocchio, sedano, prezzemolo, aneto e carote.

Le uova di solito si schiudono dopo 10 giorni circa. I bruchi si nutrono della pianta ospite e dei fiori. Nei giorni che precedono l’impupamento, ovvero quella fase dove l’insetto si racchiude in un bozzolo per permettere la sua meravigliosa trasformazione in farfalla, il bruco mangia in maniera molto abbondante.

Quando non si nutre più espelle un liquido trasparente di colore verde. Ciò significa che la fase di metamorfosi successiva è imminente. È in questo momento che si forma la cosiddetta crisalide che si trasforma in pupa. Solitamente, il bruco cerca un ramo, uno stelo o una superficie inerte dove possa rimanere fermo e stabile per settimane. Tesse un reticolo di seta con il quale si ancora in maniera sicura al supporto scelto.

La crisalide assume un colore verde o marrone. Poi con il passare dei giorni diventa sempre più trasparente lasciando intravedere il colore bellissimo delle ali della farfalla. La trasformazione in pupe avviene dopo 6 settimane circa. Questa fase può variare da caso a caso. A volte lo stadio di pupa dura solo due settimane, altre volte dieci, e in altri arriva addirittura a più di venti settimane.

Infine, dalla pupa si apriranno le ali e la farfalla raggiunge la sua massima completezza. Il Macaone si riproduce tra il mese di maggio e quello di luglio e si nutre di nettare, motivo per cui è anche un importante insetto impollinatore. Può capitare, in primavera, di vedere i maschi del Macaone volare assieme in piccoli gruppi dove attendono le femmine. Volano nel punto più alto del terreno per marcare il loro territorio.