Nota anche come convulsa, la tosse canina provoca prolungati fastidi ed è abbastanza diffusa non solo fra gli adulti, ma anche nei bambini.

Questa tipologia di tosse, per la quale esiste un vaccino, non è altro che un’acuta laringite che compare soprattutto durante la stagione invernale.

Vediamo quali sono i sintomi e i rimedi per contrastare l’infezione e accelerare la guarigione.

Cosa tratteremo

Sintomi

Quando si soffre di tosse canina vuol dire che in corso c’è un’infiammazione a carico delle vie respiratorie. In seguito a un periodo di incubazione, che può essere anche del tutto asintomatico, durante i primi giorni spesso si accusano leggeri fastidi tipici dell’influenza. Si verificano quindi starnuti, febbre bassa e una leggera tosse.

Successivamente, questi sintomi diventano sempre più intensi, tanto che la tosse si accentua in maniera significativa fino a diventare convulsa, oltre che con un suono abbastanza pronunciato che ricorda l’abbaiare dei cani. In genere, i colpi di tossi sono prolungati e accompagnati dalla presenza di catarro. Il soggetto avverte inoltre un senso di malessere generale.

Occorre precisare che questo tipo di tosse è molto contagiosa e si trasmette attraverso le vie aeree con gocce di saliva o muco. A differenza della comune tosse, quella canina è molto forte e nei casi più gravi può anche provocare il vomito o la frattura delle costole. Per i neonati si consiglia sempre il ricovero in ospedale, visto che in genere i sintomi sono più gravi rispetto a quelli che si registrano negli adulti.

Il periodo di incubazione e fino alla comparsa dei sintomi è variabile, in media di una settimana. La tosse, invece, può durare per un periodo che può superare anche 10 settimane. Nel corso della convalescenza la tosse tende a sparire in maniera lenta e il pericolo di contagio diventa quasi nullo dopo circa 7 giorni.

L’infezione lascia il soggetto immune a questa malattia per alcuni anni. Con il passare del tempo, tuttavia, l’immunità acquisita tende ad attenuarsi e questo vale anche nel caso di soggetti vaccinati. In ogni caso, una seconda infezione non avrà la medesima portata della prima e presenterà sicuramente sintomi più lievi.

Quali sono i rimedi?

In caso di tosse canina la terapia prevede l’assunzione di sciroppi o pastiglie. Questi prodotti si rivelano il più delle volte efficaci perché contrastano lo stimolo a tossire, che impedisce lo svolgimento di tante attività quotidiane e compromette il regolare riposo notturno.

Anche l’uso di uno spray specifico può offrire sollievo e diminuire progressivamente i colpi continui di tosse. Gli spray ad azione emolliente e protettiva, in particolare, consentono anche di mantenere l’idratazione della gola, fino a ripristinarne la normale funzionalità.

Esistono poi gli sciroppi fluidificanti che contengono il principio attivi mucolitico, così da sciogliere il muco in eccesso per semplificare l’espulsione. Questo tipo si sciroppo serve anche per ridurre la densità del muco che aderisce sulle pareti bronchiali.

Nei casi più lievi e in abbinamento ai farmaci prescritti dal medico, si possono anche utilizzare vari rimedi naturali che permettono di diminuire la durata dell’infezione. A tal proposito si segnala lo zenzero, che vanta proprietà espettoranti e antibatteriche, oltre che il miele da assumere prima di andare a letto per riposare meglio. Anche il succo di limone spremuto in un bicchiere di acqua calda può stimolare il sistema immunitario.

Ci sono poi altri utili accorgimenti per accelerare la guarigione, come ad esempio tenere la temperatura costante a 20-22 °C circa, in modo da evitare di rendere l’aria eccessivamente secca. Sarà anche importante tenere gli ambienti ben igienizzati e puliti per favorire le normali attività respiratorie.

L’aromaterapia può venire in aiuto e in questo caso basta aggiungere all’interno della vaschetta dell’umidificatore alcune gocce di olio essenziale alla menta. Le mucose delle cavità orale dovranno restare sempre idrate in modo da evitare fastidiosi bruciori. Infine, fra i rimedi preventivi più efficace, si ricorda il vaccino.