Il settore immobiliare ha vissuto dei momenti di notevole difficoltà negli ultimi anni, ma la crisi iniziata nel 2008 e acuitasi dal 2010, però, sembra avere deciso di invertire la tendenza. Le statistiche trimestrali dell’Agenzia delle entrate relative al settore indicano che la ripresa sta iniziando a dare qualche segnale, anche se non è ancora del tutto solida e sicura.

Vedendo la cosa da una diversa prospettiva, però, bisogna ammettere che questa prolungata situazione di difficoltà ha creato interessanti occasioni di acquisto, a prezzi impensabili qualche anno fa. D’altro canto, anche il settore mobiliare non dà grandi garanzie. Le discese delle quotazioni vissute dalle borse nella seconda parte dello scorso anno ne sono un chiaro indice.

Mettendo insieme, quindi, le incertezze del mercato finanziario, l’abbassamento subito dalle valutazioni degli immobili e la recente inversione di tendenza segnalata dalle statistiche del ministero, forse è tornato proprio il momento di dare fiducia ad uno dei più classici beni rifugio: il mattone.

Le occasioni non sono dappertutto

Prima della crisi in alcune zone i prezzi delle case avevano “corso” un po’ troppo, arrivando a livelli che si potevano definire speculativi.

La crisi del settore immobiliare, quindi, non ha raggiunto agli stessi effetti in ogni parte della nostra penisola. Il ribasso delle quotazioni di mercato, nelle località sopra citate, non ha portato ancora gli immobili ad avere prezzi particolarmente interessanti. In altre parti del nostro Paese, viceversa, è arrivato il momento di valutare attentamente le occasioni che il mercato propone.

Il mercato immobiliare nel Salento

Nel sito dell’Agenzia delle entrate si trovano anche i dati delle singole regioni. Consultando le statistiche relative a Lecce e provincia, troviamo una situazione ancora più positiva che nel resto della Puglia.

In realtà si stanno facendo sentire gli effetti degli sforzi compiuti anche dal punto di vista strutturale nella zona. Ora gli spostamenti sono più agevoli e i servizi più capillarmente presenti. Anche le presenze turistiche sono aumentate considerevolmente, e questa tendenza sembra ampiamente consolidata. L’interesse dimostrato sia dagli italiani che da turisti provenienti dall’estero per le località, soprattutto marittime, della Regione, fa presagire un probabile aumento della valutazione degli immobili in un futuro non così lontano.

I motivi per i quali Lecce ed il territorio salentino siano da prendere in considerazione nel caso in cui si stia cercando una prima o una seconda casa, quindi, sono chiari e solidi. Alla bellezza paesaggistica del Salento, inoltre, si associano la cultura dell’ospitalità ed il calore della gente salentina e una tradizione culinaria di prim’ordine.

Gli appartamenti in vendita a Lecce, capitale del barocco, e, in genere, le case proposte nel salentino sono, quindi, una scelta destinata a essere ampiamente ripagata nel futuro.
Località come Otranto, Gallipoli, Porto Cesareo si stanno affermando sempre di più come importanti centri in grado di offrire un’ampia gamma di servizi e nei quali le strutture ricettive sono in aumento e in evoluzione. I prezzi in queste località sono davvero interessanti; certo, scoprire il vero affare non è alla portata di tutti. Come in tutti i settori, anche nell’immobiliare è necessario rivolgersi a seri professionisti del mattone, di provate onestà ed esperienza.

Se si sta pensando al Salento per un investimento immobiliare, sia che si tratti di un appartamento in uno dei centri maggiori o di una sistemazione per le vacanze estive, bisogna rompere gli indugi, contattare un’agenzia del luogo e fare un salto nel tacco dello stivale. Dopotutto, la cosa peggiore che può capitare è di passare qualche giorno in uno dei posti più belli d’Italia.