Tra le novità più importanti introdotte dall’attuale governo vi è il reddito di cittadinanza. Si tratta di un sussidio economico erogato ai cittadini che presentano i requisiti necessari. Grazie alla Carta RdC e a una mobile app, sarà possibile acquistare beni di prima necessità come prodotti alimentari, ma anche pagare l’affitto della propria abitazione e sostenere altre spese familiari.
Cosa tratteremo
Come spendere il Reddito di Cittadinanza
Più nello specifico, la carta può essere utilizzata per pagamenti e prelievi entro i limiti stabiliti. Infatti, è consentito il prelievo contante di 100 euro mensili (da moltiplicare in base ad una scala di equivalenza che tiene conto del numero dei membri del nucleo familiare). Per ciò che concerne le spese quotidiane, invece, con la card del reddito di cittadinanza è possibile pagare le utenze, acquistare beni di prima necessità (alimenti e farmaci), pagare l’affitto o il mutuo (in specifici casi).
È opportuno ricordare, inoltre, che la somma caricata ogni mese e presente sulla Carta RDC dovrà essere spesa entro il mese successivo. In caso contrario il 20% dell’importo non speso verrà decurtato dall’accredito successivo. La giacenza viene azzerata ogni sei mesi escludendo una mensilità.
Dai dati emersi si è potuto riscontrare un maggior numero di richieste da parte di cittadine di sesso femminile con un’importante concentrazione di domande nella provincia di Napoli.
Nonostante le polemiche e le incertezze, già ad aprile sono state consegnate le prime card ed erogati i primi accrediti.
Consegna delle card e primi accrediti di aprile
Verso la fine del mese di aprile, gli aventi diritto hanno ricevuto comunicazioni per ciò che concerne il ritiro delle card presso gli uffici postali. Tra le innumerevoli richieste, infatti, il 75% (480.000 beneficiari) ha potuto ottenere l’approvazione (secondo i requisiti fissati dal governo) e dunque l’erogazione della prima mensilità. Secondo i dati raccolti, i richiedenti hanno potuto ottenere una somma di circa 520€ in media.
Tuttavia, il secondo step, ossia l’inserimento nel mondo del lavoro sembra più problematico.
Nonostante l’approvazione di un numero considerevole di richieste e di erogazioni, a termine del mese di aprile vi erano ancora 200.000 domande da esaminare.
Seconda mensilità e novità
Nonostante l’INPS e Poste Italiane non abbiano ancora comunicato la data ufficiale per la seconda erogazione, è probabile che questa avvenga, come per aprile, tra il 15 e il 20 del mese di maggio. Si pensa, infatti, che verrà rispettata la cadenza mensile. Tuttavia, l’accredito di maggio non sarà per tutti il secondo. Come accennato, infatti, al termine di aprile vi erano ancora numerose richieste da esaminare. Per molti, dunque, potrà arrivare a breve la comunicazione ufficiale con le indicazioni per il ritiro della Carta RDC e la data del primo accredito. Secondo le tempistiche stabilite, infatti, l’INPS dovrebbe inviare la comunicazione dopo il giorno 15 del mese successivo a quello in cui si è inoltrata la richiesta.
Tra le novità del reddito di cittadinanza vi sono indubbiamente i cosiddetti Navigator. Queste figure dovranno supportare i centri per l’impiego per ciò che concerne le proposte di lavoro dei richiedenti. Per i 3.000 posti disponibili i candidati sono attualmente circa 79.000. Dalle classifiche è emerso che la maggior parte delle candidature provenga dalla Campania (circa 13.000) a cui seguono il Lazio e la Puglia (circa 9.000). Roma sembra la città più attiva sul fronte Navigator con circa 7.000 candidati, seguita da Napoli (circa 6.800), Palermo (circa 3.500), Catania (circa 2.700) e Salerno (circa 2.500).