È sempre il momento di scoprire informazioni utili e interessanti sugli pneumatici per le nostre auto, e l’ultimo numero della storica rivista italiana Al Volante ci consente di scoprire la classifica delle migliori gomme estive di questo 2020 grazie a uno specifico test comparativo tra 10 modelli delle principali marche.

Le migliori gomme estive dell’anno

Le gomme estive sono quelle che servono più a lungo nel corso dell’anno: oltre a essere obbligatori nella stagione calda – ovvero da aprile a novembre – possono infatti essere montati “a norma di legge” anche nei restanti mesi, quando il meteo non è avverso e nelle zone non particolarmente esposte a fenomeni di nevicate o gelate.

Nella sua prova comparativa, Al Volante ha selezionato come detto 10 modelli delle principali marche del mercato, utilizzando la stessa auto per assicurare le stesse condizioni, ovvero la nuova Volkswagen Golf; per la dimensione, sono state scelte le gomme 225 45 R17 che, come si può vedere anche sulle specifiche pagine di Euroimport Pneumatici, sono tra le più diffuse, con tantissime proposte di ogni brand.

Il test di Al Volante

I contendenti del test edizione 2020 sono stati, in ordine alfabetico, gli pneumatici Bridgestone Turanza T005, Continental Premium Contact 6, Falken Ziex ZE 310 Ecorun, Goodyear EfficientGrip Performance 2, Hankook Ventus Prime 3, Michelin Primacy 4, Nokian Wetproof, Pirelli Cinturato P7, Vredestein Ultrac Satin, a cui il team di giudici ha voluto aggiungere un ulteriore prodotto, la gomma Roadhog RG HP 01, private brand di Inter-Sprint, in qualità di “modello più economico trovato online” (40 euro al pezzo, contro una media di quasi il doppio degli altri modelli).

Tutte le gomme sono state valutate in varie prove, e in particolare sia su fondo asciutto (frenata da 100 a 10 km/h) che su strada bagnata (Frenata 80-10 km/h, Aquaplaning in rettilineo, Aquaplaning in curva e Tempo sul giro), oltre che nelle caratteristiche di rumorosità interna a 80 km/h e resistenza al rotolamento.

Il modello bocciato

Il fondo della classifica non riserva particolari sorprese e il modello Roadhog RG HP 01 è giudicato il peggiore del lotto, soprattutto perché “non trasmette sicurezza” e ha scarse prestazioni per il grip (specie quello laterale) e la stabilità. Secondo i tester, in questo caso si conferma che “puntare tutto sul risparmio può incidere sulla sicurezza”, motivo che dovrebbe convincere gli automobilisti a preferire altre soluzioni.

Chi vince le prove

Guardando invece il vertice, il trionfatore delle prove è il Continental Premium Contact 6, che al contrario trasmette sicurezza in ogni circostanza, sia su asciutto che su bagnato, rivelandosi in particolare facile da controllare, con spazi di frenata ridotti.

A poca distanza, sul secondo gradino del podio troviamo il Pirelli Cinturato P7, che ottiene ottime performance nei test di aquaplaning ma non eccelle troppo sull’asciutto, dove mostra performance valutate come “non male”. Terzo classificato il Bridgestone Turanza T005, che per la rivista “ha buone motricità e tenuta di strada” su bagnato e si caratterizza anche come poco rumoroso e con un buon grip, lamentando però un bilanciamento non ottimale tra i due assi.

La classifica degli pneumatici estivi 2020

Appena fuori dal podio troviamo le gomme Michelin Primacy 4, che hanno buone caratteristiche in frenata e nelle reazioni, ma risulta anche più rumoroso degli altri competitor, e poi a seguire Nokian Wetproof, Goodyear EfficientGrip Performance 2, Hankook Ventus Prime 3 e Falken Ziex ZE 310 Ecorun, tutti con votazioni finali molto vicini, segno di prestazioni comunque livellate verso l’alto.

Oltre al modello più economico, c’è poi un altro contendente che non ha convinto a pieno, gli pneumatici estivi Vredestein Ultrac Satin, che denota frenate lunghe sia su strada bagnata che asciutta e ha un grip posteriore che cala col passare dei giri.