Può capitare, per un motivo o per l’altro, di aver bisogno di un’auto per un periodo limitato di tempo mentre si è momentaneamente sprovvisti della propria (o perché si pensa che la propria vettura non sia adeguata al tragitto da affrontare). In casi del genere, spesso si ricorre al noleggio, così da poter contare su un mezzo ‘garantito’ ed affidabile, oltre che per la possibilità di scegliere il modello e la marca che si preferisce, sfogliando un ‘catalogo’ digitale consultabile tramite i portali di riferimento degli operatori di settore. Quando si decide di prendere un’auto a noleggio, però, è necessario effettuare la propria scelta in maniera oculata, individuando il modello (e la tariffa) che meglio si adatta alle esigenze del caso. I fattori da prendere in considerazione sono diversi e vanno al di là del semplice confronto tra le varie tariffe. Di seguito, vediamo come valutare e scegliere un modello di auto da prendere a noleggio.

Quale auto scegliere per il noleggio

Il primo elemento da prendere in considerazione quando ci si appresta a prendere una vettura a noleggio è il numero di passeggeri; per l’utilizzo da parte di una singola persona, può andare bene un’auto di dimensioni ridotte, come ad esempio un’utilitaria o una city car. Nel caso in cui, invece, i passeggeri siano in un numero superiore (tra due e quattro), è necessario prendere in considerazione modelli più grandi, come ad esempio una berlina o una station wagon (quest’ultima soluzione è più adeguata se bisogna portare con sé molti bagagli). Il secondo fattore da tenere in considerazione è il tragitto: la scelta dell’auto, infatti, deve basarsi anche sulle caratteristiche del percorso da affrontare; se si tratta di un viaggio in zone collinari o montuose, le opzioni migliori sono quelle rappresentate dai SUV (anche compatti) equipaggiati con motori di cilindrata medio alta (meglio se con trazione integrale nel caso vi sia la possibilità di affrontare tratti particolarmente impervi).

Anche i consumi medi non vanno sottovalutati, anche se le spese del carburante possono essere abbattute dividendole tra più passeggeri. Prima di scegliere la vettura, quindi, è bene consultare le schede tecniche che riportano i consumi su percorsi urbani ed extraurbani (i dati possono essere reperiti sia sui siti specializzati che tramite il sito ufficiale della casa costruttrice). Infine, va valutato l’aspetto economico, ossia la tariffa giornaliera o forfettaria richiesta dall’operatore che eroga il servizio di noleggio. Molto spesso questo genere di valutazione viene superata dal semplice passaparola con amici e conoscenti; in realtà, è possibile individuare in maniera molto più accurata i prezzi proposti dagli operatori di settore, ricorrendo ad un comparatore di tariffe online. In altre parole, si tratta di un sito specializzato, come ad esempio Salvaconto, che mette a disposizione dei visitatori un tool online per mezzo del quale confrontare in tempo reale le tariffe proposte dai vari autonoleggi presenti in una determinata area.

Come funziona il noleggio

Una volta individuato il modello di auto da noleggiare e l’operatore al quale rivolgersi, bisogna mettersi in contatto con l’autonoleggio. Non bisogna però lasciarsi influenzare da una tariffa conveniente; prima di stipulare un contratto, è bene verificare tutte le condizioni imposte dall’operatore, ovvero il limite massimo di chilometri percorribili in base alla durata del noleggio (oltre alle coperture assicurative che possono comportare un sovrapprezzo giornaliero o a forfait). Tra i vantaggi del noleggio c’è anche la possibilità di consegnare l’auto in un punto diverso da quello in cui la si prende in consegna; molti operatori, infatti, consentono – in sede di prenotazione – di scegliere sia la sede di ritiro che quella in cui lasciare la vettura una volta che il noleggio è terminato.