Cerchi un dolce semplice ma gustosissimo? Voliamo in Spagna con la crema catalana, un dolce dal sapore inconfondibile!
Si prepara in poche semplici mosse e vi farà fare un figurone.
Cosa tratteremo
Come preparare la Crema Catalana
Questo dessert può essere un ottimo modo per concludere una cena a casa e stupire i vostri ospiti ma, perché no, è perfetta anche per una merenda fresca e gustosa da godervi da soli o in compagnia!
In più, è possibile preparare la crema catalana al momento e mangiarlo subito. Basteranno pochi ingredienti e una bilancia e il gioco è fatto!
In soli dieci minuti di preparazione la vostra crema catalana sarà pronta; vediamo insieme cosa vi servirà.
Ingredienti
- 500 ml di latte,
- 4 tuorli,
- 80g di zucchero,
- 25g di amido di mais o maizena,
- una scorza di limone,
- una stecca di cannella,
- zucchero di canna q.b.
Preparazione
Una volta preparati tutti gli ingredienti, come prima cosa scalda del latte in un pentolino (circa 350 ml) con metà dello zucchero (40g), una stecca di cannella e un po’ di scorza di limone. Mescolali leggermente e poi lasciali scaldare fino a far bollire il composto. Prendi poi la restante parte del latte e uniscila all’amido di mais per farlo sciogliere.
In un’altra ciotola aggiungi i tuorli e incorporali alla restante parte di zucchero, sbattendoli bene con una frusta. Una volta amalgamati, unisci anche la miscela di latte e amido precedentemente preparata e mescola ancora con la frusta. Aggiungi adesso anche il latte bollente aromatizzato, filtrandolo bene prima di aggiungerlo agli altri ingredienti.
Ora che tutti gli ingredienti sono incorporati, trasferiscili nuovamente in un pentolino e cuoci a fuoco basso, senza smettere di mescolare. In questo modo, il tutto si addenserà e otterrete una crema dalla consistenza liscia e cremosa.
Quando è ancora calda, trasferisci la crema all’interno delle terrine scelte, coprile con la pellicola e fai raffreddare in frigorifero per almeno due ore (puoi lasciarle riposare anche più tempo, fino a che non dovrai servirle).
Chiaramente, in base alle dimensioni delle formine usciranno porzioni più grandi o più piccole e ne cambierà il numero. Consigliamo, per quattro persone, delle terrine di circa 16 cm.
Siamo quasi alla fine della ricetta!
Quando vorrete servire la crema catalana dovrete solo riprendere le terrine dal frigorifero e caramellare lo zucchero per creare la tipica crosticina di questo dessert. Ci sono diversi modi per farlo, dal più tradizionale a quello più semplice e comune; vediamoli tutti.
Come caramellare lo zucchero
La tradizione spagnola prevede che si usi una spirale di ferro rovente con cui sciogliere lo zucchero e farlo caramellare, ma per comodità possiamo utilizzare anche strumenti alternativi. La lama calda di un coltello darà lo stesso effetto se la passate, ben calda, sullo strato in superficie della crema fatto, appunto, dallo zucchero di canna.
Un altro strumento usato per caramellare lo zucchero è il cannello (o fiamma ossidrica o torcia da cucina) che serve ad abbrustolire la crema, scaldandola per pochi secondi. Una valida alternativa al cannello, alla portata di tutti, è la funzione grill del forno portato ad alta temperatura. Basteranno pochi minuti e sulla vostra crema si creerà la crosticina desiderata. Ultima, ma non meno valida, può essere la scelta di usare un padellino antiaderente. Con questo sarà sufficiente mettere lo zucchero di canna nelle quantità che desiderate in un padellino rovente e lasciarlo sul fuoco fino a che lo zucchero non si sarà sciolto. Attenzione a non bruciarlo! Girarlo e controllarlo spesso vi aiuterà. Una volta ottenuta una consistenza liquida e densa (quella del caramello, per intenderci) spegnete il fuoco e aspettate pochi istanti. Così facendo il vostro caramello si cristallizzerà e potrete staccarlo con una spatola dal fondo del padellino per ottenere tanti piccoli pezzi e schegge. Questo effetto sarà molto simile a quello della ricetta tradizionale e darà lo stesso sapore inconfondibile alla crema catalana!
La ricetta è terminata e la vostra crema catalana adesso è pronta. Seguite questi semplici step e lascerete tutti a bocca aperta!
Un consiglio per rendere il vostro dessert ancora più unico è quello di servirlo caldo, così da non far svanire l’effetto del caramello a cristalli. Per una nota ancora più aromatizzata, invece, potrete grattugiare un pizzico di noce moscata allo zucchero di canna e avrete aggiunto un carattere ancora più deciso al vostro dolce.
Differenze tra Ricetta & Cultura
Questo dolce al cucchiaio è una vera delizia a cui è difficile resistere. La sua crosticina inconfondibile e il dolce retrogusto della cannella rendono unica questa crema, simile ma non identica alla crema pasticcera e alla crème brûlée.
Il dolce italiano, infatti, utilizza gli stessi ingredienti per la preparazione, ad eccezione della cannella che viene sostituita dalla vaniglia. A differenza della crema catalana, però, la crema pasticciera rimane liquida e viene utilizzata principalmente per condire diversi dolci e pasticcini. La crema francese, al contrario, è caratterizzata da una crosticina molto simile, ma la consistenza dei due dessert è diversa, per via delle diverse cotture utilizzate.
