A Parma, la tradizione dolciaria ha un fascino discreto, fatto di ricette genuine e profumi familiari. Tra le torte più amate c’è la Torta Susanna, un dolce elegante nella sua semplicità: pasta frolla dorata, crema di ricotta profumata e una copertura di cioccolato fondente che conquista al primo sguardo.
Cosa tratteremo
Le origini della Torta Susanna
Non esistono documenti che raccontino con precisione la nascita della Torta Susanna, ma si sa che è una ricetta tipica di Parma, nata in ambito domestico e tramandata di generazione in generazione. Il nome non ha un’origine certa ma oggi evoca subito l’immagine di un dolce cremoso e raffinato, presente in quasi tutte le pasticcerie parmigiane.
Chi vive a Parma la conosce bene: è la torta delle feste, servita fredda, tagliata a fette precise, con quella glassa scura e lucente che contrasta con il ripieno chiaro e vellutato.
Gli ingredienti della ricetta originale
Per preparare una Torta Susanna perfetta servono pochi ingredienti, ma devono essere scelti con cura. La ricotta va ben scolata, il cioccolato dev’essere fondente di buona qualità e la frolla va lavorata velocemente per restare friabile.
Per la pasta frolla
- 250 g di farina 00
- 125 g di burro freddo
- 100 g di zucchero
- 1 uovo intero + 1 tuorlo
- Scorza grattugiata di mezzo limone
- Un pizzico di sale
Per la crema di ricotta
- 500 g di ricotta vaccina ben asciutta
- 130 g di zucchero semolato
- 2 uova
- 20 g di amido di mais
- Vaniglia (in estratto o bacca)
- Scorza grattugiata di limone
Per la copertura al cioccolato
- 180 g di cioccolato fondente
- 120 g di panna fresca
- 20 g di burro
Come si prepara passo dopo passo
La base friabile di frolla: Impasta la farina con il burro tagliato a cubetti fino a ottenere una consistenza sabbiosa. Aggiungi zucchero, uovo, tuorlo, sale e scorza di limone. Lavora velocemente, forma una palla e lasciala riposare in frigorifero per almeno 45 minuti.
Trascorso il tempo, stendi la frolla e sistemala in uno stampo imburrato da 24 cm di diametro. Bucherella il fondo e cuoci in bianco per 10 minuti a 170°C: servirà a mantenere la base croccante.
La crema di ricotta: Nel frattempo, lavora la ricotta con lo zucchero fino a ottenere un composto cremoso. Aggiungi le uova, la vaniglia, la scorza di limone e l’amido di mais, mescolando con cura.
Versa la crema nel guscio di frolla e cuoci per 30–35 minuti a 170°C.
La superficie deve restare chiara e il centro appena tremolante. Una volta pronta, lascia raffreddare completamente prima di procedere alla copertura.
La glassa al cioccolato fondente: Scalda la panna in un pentolino fino quasi al bollore, aggiungi il cioccolato tritato e il burro, poi mescola fino a ottenere una crema liscia e lucida.
Versa la ganache sulla torta fredda, livella la superficie e lasciala rassodare in frigorifero per almeno un’ora. Il risultato sarà una copertura compatta e brillante, perfetta al taglio.
I segreti per una Torta Susanna impeccabile
Il primo segreto è la ricotta asciutta: se è troppo umida, rilascerà siero e rovinerà la consistenza della crema. Per sicurezza, lasciala scolare in frigo per una notte in un colino.
Anche la cottura dolce e uniforme è fondamentale: meglio 170°C per più tempo che una temperatura alta che secchi la superficie.
Infine, non avere fretta di servirla: la Torta Susanna dà il meglio di sé dopo qualche ora di riposo in frigorifero, quando i sapori si fondono e la glassa assume una consistenza perfetta.
Come conservarla e con cosa abbinarla
La Torta Susanna si conserva bene in frigorifero per 2–3 giorni, coperta da una campana o pellicola. È ottima servita fredda, ma puoi lasciarla a temperatura ambiente per 15 minuti prima del servizio, in modo che la crema si ammorbidisca leggermente.
Si abbina bene a un bicchiere di Malvasia dolce dei Colli di Parma o a un passito leggero, ma anche a un espresso dal gusto intenso, che esalta il contrasto tra dolcezza e cioccolato fondente.
Assaggiare una fetta di Torta Susanna significa scoprire un pezzo della tradizione emiliana. È un dolce senza pretese, ma perfettamente equilibrato: la frolla burrosa, la crema di ricotta profumata e la glassa lucida creano un’armonia che conquista tutti.
Semplice, genuina e irresistibile — proprio come la cucina emiliana.