Il telescopio permette di visualizzare nitidamente degli oggetti lontani come corpi celesti, pianeti e stelle. Si tratta di uno strumento in grado di raccogliere la luce o altre radiazioni elettromagnetiche di un oggetto distante e restituirne un’immagine nitida e ingrandita.

Fu utilizzato per la prima volta in ambito astronomico da Galileo nel 1609, che ne perfezionò le proprietà delle lenti.

Il telescopio è utilizzato in ambito professionale, ma negli ultimi anni il mercato si è aperto anche a dei prodotti dedicati agli amatori. Infatti, grazie alle nuove tecnologie sono stati fabbricati dei telescopi astronomici alla portata di tutti, che permettono di osservare in modo chiaro e definito i corpi celesti presenti nella nostra galassia.

Tuttavia, quando ci avviciniamo per la prima volta all’acquisto di questo strumento, dobbiamo seguire una serie di indicazioni per non sbagliare.

Ti consigliamo dunque di dedicare qualche minuto a questa piccola guida, che ti fornirà tutti gli strumenti per capire quale telescopio astronomico fa al caso tuo.

Quale telescopio astronomico fa al caso tuo?

Quando si acquista per la prima volta un telescopio, vale la pena soffermarci su alcuni aspetti; innanzitutto, dobbiamo capire a chi è rivolto l’acquisto: un professionista oppure un principiante?

Capire questo è molto importante perché ci permetterà di orientarci al meglio verso il prodotto migliore.

Uno strumento più sofisticato comporta la conoscenza di vari aspetti astronomici come il sistema solare, il moto terrestre e le costellazioni perciò se si è alle prime armi è meglio scegliere un telescopio più modesto. In questo caso la scelta potrebbe ricadere su un telescopio con montatura altazimutale: questo strumento ti permetterà di apprendere nel migliore dei modi tutto quello che c’è da sapere sull’astronomia. La montatura in questione sostiene lo strumento e permette di puntarlo secondo movimenti paralleli all’orizzonte, quindi più indipendenti e liberi.

Se invece abbiamo una maggiore conoscenza e competenza delle leggi che governano l’astronomia, allora vale la pena orientarci verso dei prodotti più sofisticati come per esempio il telescopio a montatura equatoriale. Questa montatura consente un movimento unico e ci permette di seguire la traiettoria di un corpo in movimento.

Infine, se si è appassionati di tecnologia e non si vuol dedicare troppo tempo alla ricerca di oggetti, si può acquistare un telescopio computerizzato. Lo strumento non presenta particolari difficoltà iniziali e se si conosce anche in minima parte la tecnologia, questo è perfetto.

Come scegliere un telescopio astronomico?

A questo punto dovremmo aver capito alcune delle tipologie di telescopi che si trovano sul mercato.

Purtroppo però, abbiamo bisogno di altre considerazioni riguardo alla scelta del nostro strumento.

Una questione molto importante è chiarire chi intende acquistare il telescopio: un bambino o un adulto?

L’ideale per un bambino è acquistare uno strumento non troppo difficile da utilizzare ma soprattutto non troppo pesante, a meno che non sia accompagnato sempre da un adulto che può aiutarlo nel trasporto e nel montaggio.

Per quanto riguarda gli adulti, invece, si deve tener conto delle competenze e conoscenze.

Per acquistare un prodotto affine alle nostre esigenze dobbiamo anche capire che cosa vogliamo vedere.

Se intendiamo osservare la Luna o i pianeti non abbiamo bisogno di grandi aperture, ma possiamo trarre grandi soddisfazioni anche da aperture di 70- 80 mm. Solitamente con questi tipi di telescopi è possibile anche vedere gli anelli di Saturno, le nebulose, la Luna di Giove e gli ammassi di stelle. Le dimensioni generalmente non sono molto elevate e sono compatti, maneggevoli e leggeri.

Se invece vogliamo osservare il cielo profondo dobbiamo considerare la quantità di luce che lo strumento riesce a raccogliere. Più il diametro dello strumento è elevato e più luce riesce a trattenere.

Ovviamente, la scelta del telescopio è dettata anche da altri fattori, come per esempio l’inquinamento luminoso, la possibilità che si ha di spostarsi e l’altitudine.

Ultimi aspetti da considerare per l’acquisto di un telescopio

Come abbiamo visto, i parametri da tener presente sono molti e spesso differenti l’uno dall’altro, ma c’è ancora un’altra questione da affrontare: il prezzo.

In commercio esistono tante tipologie di telescopi astronomici e ognuno, in base alle caratteristiche, ha la sua fascia di prezzo. Alcuni possono essere acquistati a cifre non troppo elevate, ma altri invece hanno dei prezzi, per così dire, alle stelle.

Anche in questo caso tutto dipende da ciò di cui abbiamo bisogno; se non si è dei professionisti ma si è solo degli amatori, è inutile spendere migliaia di euro in un oggetto che probabilmente verrà utilizzato solo a metà.

Tuttavia, se si è esperti del settore e quindi professionisti che conoscono bene l’astronomia, un modello base non riuscirebbe a soddisfare le esigenze richieste.